Comunicato Stampa dell'A.S.D. Grifone Catanzaro
La A.S.D. GRIFONE CATANZARO ritiene gravemente lesa la propria immagine dall’inaccettabile comunicato ufficiale emesso dalla Società Botricello Sportiva nella serata di domenica 30 novembre, ovvero poche ore dopo la partita GRIFONE CATANZARO-BOTRICELLO SPORTIVA valevole per la 5^ giornata del Campionato di Terza Categoria – girone D, sospesa all’89’ sul punteggio di 1-0 per abbandono del campo da parte del Botricello.
Per quanto sopra, si ritiene doveroso precisare diversi aspetti dell’accaduto.
Si premette che la società scrivente, come consuetudine, sin dall’arrivo della squadra avversaria ha messo a disposizione degli ospiti ogni comodità, fornendo acqua, offrendo dolciumi, consegnando palloni per il riscaldamento e poi regalando il proprio gagliardetto ad inizio gara.
La partita, combattuta ed equilibrata fino ai minuti finali, è stata improntata ad un sano agonismo ed è da ritenersi assolutamente corretta e nella norma, tant’è che a carico della A.S.D. GRIFONE CATANZARO, come agevolmente riscontrabile dagli atti ufficiali, risulta comminata una sola ammonizione, esattamente al 25’ del secondo tempo, tra l’altro a carico di un calciatore in panchina per comportamento non regolamentare.
Nei minuti conclusivi, invece, a seguito di un calcio di punizione battuto dal Botricello nonostante vi fosse un calciatore del Grifone dolorante a terra, nasceva una discussione tra un calciatore di questa società e due del Botricello, che gli correvano incontro con atteggiamento ostile; al fine di allontanarli dalla propria persona, il nostro tesserato spingeva decisamente all’indietro gli avversari, ma veniva sopraffatto e cadeva al suolo, venendo scalciato violentemente e ripetutamente alla schiena da più giocatori del Botricello.
Ne scaturiva un parapiglia generale nel corso del quale tutti i tesserati del Grifone intervenivano immediatamente in campo per placare gli animi e riportare l’ordine.
Una volta ristabilita la calma, all’88’ l’arbitro dell’incontro (avvocato Francesco Leone, decano della sezione di Catanzaro ed uno dei più esperti dell’intera Calabria) espelleva il calciatore del Grifone spinto al suolo ed uno del Botricello.
A questo punto, però, la dirigenza ospite, preferiva non proseguire la partita, invitando i propri tesserati ad abbandonare il terreno di gioco nonostante tutti i componenti del Grifone, anche andando contro i propri interessi di risultato, chiedessero ripetutamente di tornare in campo e giocare i minuti finali e quelli di recupero.
Questi sono i FATTI e saranno questi fatti che “gli organi federali” invocati dal Botricello verranno giudicati.
Ed è un fatto accertato anche che il nostro calciatore sia stato colpito alla schiena e ad un fianco, dal momento che siamo in possesso di foto inequivocabili dove il corpo dell’atleta risulta palesemente pieno di arrossamenti e profonde escoriazioni.
Appena usciti dal campo e raggiunta l’area degli spogliatoi, l’atteggiamento di tutti i presenti è stata volta unicamente a chiarire le divergenze, stemperando ulteriormente i toni e ristabilendo definitivamente la tranquillità, ed infatti null’altro è avvenuto, a conferma che si è giocato in un clima corretto e cordiale, che non può assolutamente essere messo in discussione da due minuti di parapiglia, tra l’altro puntualmente ed equamente sanzionato dal direttore di gara.
Quando però in serata ci siamo imbattuti nel menzionato comunicato ufficiale della società Botricello Sportiva, l’amarezza è stata grandissima e per tale motivo riteniamo ora doveroso tutelare l’immagine di tutti i nostri tesserati fornendo la nostra versione dei fatti, agevolmente desumibili dal referto arbitrale.
Teniamo a sottolineare che in quattro anni di attività, l’A.S.D. Grifone Catanzaro non ha mai avuto problemi con nessuna società, è in ottimi rapporti con tutte le compagini del circondario e al termine della stagione sportiva 2023-24 è stata premiata dal Presidente Regionale con la Coppa Disciplina.
A proposito di Disciplina (sempre con la lettera maiuscola perché questa società è formata da uomini e da padri di famiglia che fa del rispetto delle regole la propria ragione di vita), anche quest’anno il Grifone è in testa alla graduatoria assoluta di tutta la Delegazione di Catanzaro, come si evince chiaramente dalla foto qui allegata.
In conclusione, al momento NESSUNO può permettersi di dare lezioni di etica, morale, correttezza e sportività all’A.S.D. GRIFONE CATANZARO. NESSUNO!
Benvenuto Totò LEUZZI
Il 19 dicembre 2022, nel corso di una breve cerimonia tenutasi presso la Caserma del Gruppo di Catanzaro Lido, al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, Generale di Brigata Domenico Grimaldi, è stata conferita ufficialmente la carica di Presidente Onorario della A.S.D. Grifone Catanzaro e la consegna della maglia da gioco istituzionale, il Gagliardetto della società e il giubbotto della squadra nonché la tessera di presidente onorario dell’A.S.D. Grifone Catanzaro.